Che fine ha fatto Toto Cotugno? Il cantante che con oltre cento milioni di copie vendute è considerato uno dei cantautori più amati d’Italia. Una lunga carriera la sua, costellata di successi che hanno fatto la storia della musica italiana. Ha raggiunto la vetta delle classifiche, sia come interprete dei propri brani, sia come produttore e autore di canzoni per altri colleghi, come Adriano Celentano, tra gli anni settanta e ottanta.
Nato il 7 luglio del 1943 a Fosdinovo, Toto Cutugno è il nome d’arte di Salvatore Cutugno, un pilastro della musica leggera italiana. Da ragazzo cresce con la passione della musica. Inizia a suonare nella banda musicale del proprio paese a fianco del padre, trombettista. Passano gli anni e nella prima metà degli anni sessanta crea il suo primo gruppo: Toto & i Rockers. Dopo altre esperienze come batterista e la partecipazione a Un disco per l’estate del 1970, forma gli Albatros, in cui oltre a suonare comincia a cantare.
Nel 1976 gli Albatros partecipano prima al Festival di Sanremo 1976 con la canzone Volo AZ504 che si classifica terza e ottiene un buon successo di vendite e poi al Festivalbar con Nel cuore nei sensi, ottenendo un ottimo successo. Veterano del Festival di Sanremo (quindici apparizioni, sempre da grande protagonista) Toto Cutugno ha fatto cantare tutti, grandi e piccoli, con i suoi brani di successo. Poi nel 1983 si è superato, facendo cantare una nazione intera, e non solo, il brano L’Italiano.
Nel 2002 si trasferisce per un breve periodo in Francia, tornando poi in Italia e a Sanremo con una canzone molto significativa. Assieme ad Annalisa Minetti raggiunge il secondo posto con “Come noi nessuno al mondo”.
Ma che fine ha fatto Toto Cotugno? Per alcuni anni si è allontanato dal mondo dello spettacolo per combattere e sconfiggere un tumore alla prostata. Nel 2008 con la canzone “Come un falco chiuso in gabbia” torna a Sanremo.
Ha partecipato al Festival di Sanremo 2010 con il singolo “Aeroplani”. Durante la serata dedicata ai duetti, è stato accompagnato da Belén Rodríguez.
Nel 2011 è chiamato a Sanremo dal cantautore Tricarico, per cantare assieme L’italiano nella serata dei duetti. Il 12 febbraio 2013 ha partecipato come ospite alla prima serata del Festival di Sanremo, condotto da Fabio Fazio. Dopo aver ricevuto un premio speciale alla carriera, ha cantato insieme al Coro dell’Armata Rossa la sua L’italiano e Nel blu dipinto di blu come omaggio all’amico Domenico Modugno. Nel 2019 è stato tra i giudici della seconda edizione del programma televisivo Ora o mai più.
Toto Cutugno è sposato dal 1971 con Carla. Dalla loro unione non sono nati bambini ma l’artista è padre di Nicolò avuto da un’altra relazione.