Giacomo Urtis confessa mio padre non accetta come sono

Gf Vip Giacomo Urtis Non Mi Accetta Per Quello Che Sono
Giacomo Urtis al “GF Vip” ha raccontato un episodio molto commovente della sua vita privata: “Mio padre non accetta la mia om…..à”. Poco prima di essere eliminato, il chirurgo dei vip, ha raccontato la sua storia e il rapporto con i suoi genitori.

A causa delle incomprensioni Urtis ha spesso modificato il suo aspetto. I genitori di Giacomo Urtis non hanno mai accettato fino in fondo l’om…..tà del proprio figlio, il padre in modo particolare. Durante la diretta del “Grande Fratello Vip” Alfonso Signorini ha inviato i genitori di Giacomo proprio per parlarne apertamente. “Mio padre non mi accetta per quello che sono, mi chiede ancora adesso quando mi sposo”, ha raccontato Urtis. “Non lo accetta. Gliel’ho detto che sono g…  ma non sente, non ascolta. Con il passare degli anni me ne sono fatto una ragione. Quando vede i miei interventi di chirurgia estetica pensa che lo faccio perché sono istrionico. Non lo associa ad altre cose”.

Proprio per accontentare il padre Urtis ha avuto relazioni anche lunghe con delle donne: “Non sono mai stato triste, in quel periodo ero fidanzato con una donna. Non parlavo con lei del mio disagio, non potevo. Mi ero convinto che quella era la mia vita. Non sentivo di essere om….le, sentivo di essere etero, non c’erano altre soluzioni. Ero molto innamorato di quella ragazza, la sento ancora tutti i giorni.

È come recitare una parte in un film che non è il tuo. Continui a stare con quella persona perché ti affezioni. A quell’epoca mamma era quella che se vedeva un om…..le in tv, la faceva spegnere, mentre papà non parlava. Quando l’ho detto, mamma è diventata mia complice mentre papà non lo ha accettato”.

Per Urtis c’è una sorpresa nella stanza degli abbracci, arriva prima la mamma che abbraccia e bacia attraverso un vetro, poi il padre a cui Signorini rivolge questa domanda: “Perché ha questo chiusura nei confronti del mondo om…..le?”

“Non ho nessuna chiusura in questo senso – risponde il signor Antonio. Per me è importante la famiglia, è tutto, è alla base della sopravvivenza della nostra specie. Avrei voluto che mio figlio continuasse la specie umana. La sua vita la decide lui, non posso far niente”.

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