Dramma per Brooke Shields, l’attrice oltre a rischiare di rimanere paralizzata, dopo la frattura del femore subìta a gennaio, ha dovuto lottare per una straziante infezione da stafilococco durante la riabilitazione.
La star di “Laguna blu” ha raccontato che l’inferno è iniziato dopo la caduta da una pedana fitness durante l’allenamento in una palestra di New York, con il conseguente grave infortunio. “Ho udito rumori che non avevo mai sentito prima”, ha detto al magazine People. “Continuavo a dire: Sento le dita dei piedi, perché avevo tanta paura di essere rimasta paralizzata”.
La Shields è stata immediatamente sottoposta a intervento chirurgico per l’innesto di due protesi metalliche, “una dalla parte superiore dell’anca verso il basso e un’altra attraverso la cavità dell’anca”. Ma la frattura scomposta del femore ha costretto l’attrice, nominata ai Golden Globe, a subire un secondo intervento chirurgico per “aggiungere cinque stecche e una piastra di metallo per ancorare l’articolazione”.
“Non mi sono mai considerata Zen, ma mi sono resa conto con una certa calma che il resto ora dipende da me”, ha detto.
La battaglia di Brooke non è finita qui. Due settimane dopo il suo secondo intervento chirurgico ha sviluppato un’infezione da stafilococco, che i medici temevano potesse essere MRSA, per la quale ha subìto tre trasfusioni di sangue.
Grazie a Dio non è stato così”, ha detto l’attrice, 55 anni. “Se lo fosse stato, il mio medico ha detto che sarebbe stata una corsa contro il tempo. È così che puoi diventare settico. Sembrava impensabile”.
Il dramma per Brooke Shields non si è ancora concluso, ha reimparato a camminare e ha documentato le sue sessioni di terapia riabilitativa su Instagram. Ha iniziato con una sessione al giorno, ma ha sfidato se stessa aumentando fino a due volte al giorno.
“Per la prima volta in tutta la mia vita, ho pensato: Non posso resistere a tutto questo”, ha ricordato. “Non riesco nemmeno a stare in piedi su una gamba o a salire un gradino. Devo imparare di nuovo anche a camminare. La sensazione di impotenza è scioccante”. Ma lei è andata avanti, aggiungendo: “Se non altro, sono una combattente”.