Papa Francesco a dieta, dovrà rinunciare alla pasta? Al pontefice è stato consigliato di eliminare la pasta e mettersi a dieta per curare la sua sciatica.
I medici hanno detto al Pontefice, 84 anni, amante della buona tavola, di perdere almeno 7 kg per alleviare le sofferenze fisiche alla schiena, secondo indiscrezioni rischia di sottoporsi ad intervento chirurgico.
Il papa ha dovuto saltare alcuni impegni in Vaticano a causa del dolore e si teme che anche il prossimo viaggio in Iraq in programma dal 5 all’8 marzo, possa essere rinviato.
Ieri si è dovuto sedere durante un’udienza con i cardinali. Ai presenti in sala ha detto: “Buongiorno, dovrei parlare in piedi ma voi sapete che la sciatica è un ospite un po’ molesto. Vi chiedo scusa, vi parlerò seduto”.
Papa Francesco a dieta dovrà perdere qualche chilo, 7 o 8 sarebbero meglio. Anche perché il dolore persiste e Francesco nell’ultimo mese ha dovuto rinunciare ad alcune celebrazioni pubbliche, dal Te Deum di fine anno alla messa in San Pietro per la Giornata della Parola, domenica scorsa.
Dalla sala Stampa della Santa Sede il 14 gennaio scorso avevano fatto sapere: “Posso confermare che nell’ambito del programma di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano a oggi è stata somministrata la prima dose del vaccino per il Covid-19 a Papa Francesco e al Papa emerito”. Pochi giorni fa si era sparsa la voce che il Santo Padre rischierebbe di sottoporsi a un piccolo intervento, ma il Vaticano ha smentito. Al momento, Francesco dovrà seguire una dieta alimentare.
A quanto trapela da Santa Marta – l’edificio alberghiero situato all’interno della Città del Vaticano dove Francesco alloggiava da cardinale e nel quale è rimasto anche dopo essere stato eletto Papa – Bergoglio predilige una cucina semplice, pasta o riso in bianco, molta frutta e verdure fresche di stagione, olio d’oliva, pesce e carne bianca un paio di volte la settimana, poco vino e niente dolci. Ora si tratterà di fare qualche altra rinuncia per alleggerire il peso sulle gambe e sottoporsi a un ciclo di fisioterapia per ridurre l’infiammazione al nervo sciatico.