Sanremo 2021 potrebbe essere ancora rinviato

Sanremo 2021 Potrebbe Essere Ancora Rinviato
La nuova edizione di Sanremo 2021 potrebbe essere ancora rinviata a causa della pandemia del “Covid” e del nuovo Dpcm, infatti le nuove regole imposte dal governo potrebbero far saltare ancora una volta la gara canora.

Il nuovo Dpcm durerà fino al prossimo marzo mentre la kermesse musicale è prevista dal 2 al 6 marzo e le nuove misure hanno spinto i vertici di viale Mazzini a fissare una riunione per la metà della prossima settimana, con tutte le parti interessate – Amadeus, Rai, Comune di Sanremo, sponsor – per decidere sul da farsi. In ballo ci sarebbero due opzioni, la prima sarebbe l’assenza totale del pubblico o lo slittamento dell’evento ad aprile.

Nei giorni scorsi Amadeus aveva confermato l’idea di preservare circa 500 spettatori su una nave da crociera ma Walter Ricciardi, che è il consigliere del Ministro della Salute Roberto Speranza, ha ritenuto rischiosa l’idea. Perché se non si rispettassero tutte regole si potrebbe sviluppare un nuovo focolaio. Se non si è davvero ligi alle regole un luogo del genere può diventare velocemente un focolaio.


Secondo voci di gossip, si parla di un Sanremo senza la presenza del pubblico, ma al conduttore Amadeus che è anche il direttore artistico non piace l’idea. Il presidente dell’Adci (Art Directors Club Italiano, associazione di categoria) ha dichiarato in una nota: “Ipotizzare un Festival aperto al pubblico, peraltro in maniera molto forzata tra bolle, navi da crociera e tamponi a gogò ci suona, per utilizzare un garbato eufemismo, come una nota stonata. Il Festival di Sanremo 2021 è uno show televisivo, non teatrale, cui certamente la presenza in platea di qualche centinaio di privilegiati non aggiunge nulla”. L’altra ipotesi è quella di far slittare l’evento, magari ad aprile, subito dopo Pasqua. L’altra possibilità potrebbe essere di un’ulteriore rinvio in primavera, presumibilmente nella seconda settimana di aprile. Ma questa idea però metterebbe a dura prova le strategie di mercato degli sponsor, che dagli investimenti si aspettando grossi ritorni economici.

Ci sono pure malumori anche tra i discografici, che hanno già fissato l’uscita dei progetti discografici dei cantanti in gara per l’inizio di marzo, la situazione è davvero complicata. Una cosa è certa: non sarà un “festival normale”, come ha assicurato Amadeus.

Secondo Walter Ricciardi, l’idea di isolare il pubblico di Sanremo 2021 su una nave da crociera, così da creare una sorta di bolla, è rischiosa. Intervistato a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1, l’esperto ha parlato, appunto, dell’ipotesi messa in campo da Amadeus per preservare la presenza di spettatori alla kermesse, nonostante la pandemia. “Dal punto di vista tecnico scientifico è una cosa un po’ rischiosa, va fatta con grandissimo rigore. Quando tu confini in uno spazio ristretto come la nave devi stare attentissimo. Può essere un luogo di protezione, ma se per qualche motivo c’è una contaminazione o un contagio può essere anche il luogo ideale per la diffusione“.

L’idea quindi può trasformarsi in un boomerang: “Se viene fatta bene può essere un luogo in cui le persone sono protette come in una bolla, ma se viene fatta male può essere un’arma a doppio taglio“. I controlli dovrebbero essere quotidiani, magari con tamponi rapidi, e soprattutto “i protocolli su distanziamento, mascherine, igiene degli ambienti, vanno mantenuti”. Amadeus, comunque, nonostante qualche polemica, sembra essere convinto della sua idea, tanto da auspicare che tra il pubblico ci siano anche persone già vaccinate, come ha spiegato su Rtl 102.5. “Un protocollo nuovo”, ha detto il conduttore, così da vivere nella maniera più normale possibile la kermesse musicale.

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